Richiedere un cane da assistenza
Chiunque può richiede un cane da assistenza, esistono diversi protocolli in base alle più comuni necessità, ma è sempre possibile programmare l’addestramento su misura per qualsiasi esigenza.
Chi ottiene un cane deve sicuramente concepire e amare il cane da assistenza prima di tutto come un essere vivente e non come uno strumento.
Occorre un’attenta valutazione rispetto al fatto che l’utente finale possa garantire al cane adeguate condizioni di vita.
La valutazione dell’utente
Dopo un primo contatto telefonico con l’utente o la famiglia dell’utente, verrà svolto un colloquio presso una delle nostre strutture, dove verrà spiegato con esattezza cosa significa avere un cane da assistenza.
Verranno prese in considerazione tutte le necessità, difficoltà e limitazioni dell’utente e le sue richieste.
Seguirà la conoscenza con le figure di riferimento dell’utente (psicologi, pedagogisti, medici specialistici) e un sopralluogo presso il domicilio dove andrà a vivere il cane.
Successivamente, si procederà con la scelta del soggetto e l’inizio della fase di addestramento che solitamente dura circa 3/5 mesi presso la nostra struttura, segue un periodo di affiancamento presso l’abitazione dell’utente.
Solo se ci sono se condizioni necessarie si ottiene un cane ma saranno necessarie verifiche periodiche circa l’affidabilità del soggetto.
Requisiti per avere un cane da assistenza
Convivere con un cane è una cosa seria e impegnativa, un cane da assistenza prevede alcuni requisiti necessari per il mantenimento dell’efficacia del suo lavoro.
- Avere una casa adeguata al soggetto
- Considerare il cane un membro della famiglia
- Poter garantire le visite mediche veterinarie, se necessarie
- Non avere allergie al pelo del cane
- Il cane deve vivere dentro casa in contatto con tutti i membri della famiglia
- Attenersi sempre alle indicazioni degli addestratori
- Rendere sempre possibile la visione del cane da parte degli addestratori
- Dedicare un angolo della casa come zona di riposo del cane con videocamera
- Contattare sempre gli addestratori in caso di dubbi, domande, consigli
- Garantire al cane da assistenza:
- 3 Passeggiate al giorno di svago (1 se si possiede un giardino)
- 2 Pasti al giorno
- 1 Sessione di gioco
- 1 Sessione di pulizia
- 4/5 ore di riposo
- 1 Sessione di simulazione del lavoro svolto
- Profilassi preventiva eventuali malattie stagionali
Quando va in pensione
Per la maggior parte dei cani da lavoro, i 9 anni circa rappresentano il limite di età di servizio.
Superati i quali è corretto garantirgli la medaglia di merito senza chiedere più nulla di operativo.
Naturalmente, un cane da assistenza continuerà per sempre a garantire il servizio al proprietario per la relazione e l’amore che viene a crearsi.
Il cane resta di proprietà dell’utente e resterà in casa fino alla fine dei suoi giorni, dopo un’attenta valutazione, saranno gli addestratori a decidere se formare e inserire un secondo cane, oppure attendere che il cane da assistenza termini la sua vita.